3 febbraio 2015

cosa te ne fai di un blog?

le persone che una volta mi dicevano ma cosa te ne fai di un blog, perché mai devi raccontare i fatti tuoi a degli sconosciuti, a cosa ti serve. quelle stesse persone che ora mettono su facebook le foto dei loro figli ignari, condividono foto sorridenti di vacanze tropicali, scrivono frasi zen, fanno auguri di compleanno a semisconosciuti, autorizzano inconsapevolmente aziende a frugare nella loro vita privata. la maggior parte mostra la tristezza di una vita perennemente felice. gli unici che hanno il coraggio di mostrare la loro tristezza sono quelli che dieci anni fa, da qualche parte, avevano un blog.
ma anche loro non sanno, o fingono di non sapere, che lì sì che c'è qualcuno che è interessato alla loro vita, molto più di quanto scrivano sulla loro bacheca.
chiedetemelo ora, cosa me ne facevo di un blog.

8 gennaio 2015

je suis charlie, mais...

le peggiori cazzate che ho sentito oggi:
- certo che quelle vignette erano veramente offensive
- almeno la rai ha fatto vedere quelle più educate
- ma se lo sapevano che li avrebbero fatti incazzare, perché le hanno pubblicate?
- almeno il tg1 ha tagliato il video dell'uccisione del poliziotto
- ma non potevano trasmetterlo la sera tardi? a quell'ora l'hanno visto i miei figli
- eppure nel comune di ... il sindaco vuole mettere una moschea
- e certo ma se non gliela mette quelli si incazzano e chissà cosa combinano
- ve lo ricordate calderoli quando ha portato un maiale dove dovevano costruire una moschea?
- però a me quelle vignette mica facevano ridere


27 maggio 2014

improvvisamente

improvvisamente mi accorgo che i miei oggi sono infinitamente meglio dei miei ieri. rifarei tutto, e non mi manca nulla.